Risparmio energetico

Le soffiatrici SMI di ultima generazione utilizzano il sistema di recupero d'aria a doppio stadio Air Master che consente di ridurre il consumo di aria compressa fino al 40 % rispetto ai sistemi che non ne sono provvisti. Il primo stadio recupera l'aria che viene poi utilizzata per le fasi di pre-soffiaggio e i servizi della macchina, mentre il secondo stadio, che completa il primo, preleva parte dell'aria di scarico e la utilizza esclusivamente per la fase di soffiaggio. Anche i clienti che possiedono soffiatrici SMI della generazione precedente possono beneficiare dei vantaggi del sistema di recupero, installando il pacchetto di upgrade.

Le soffiatrici SMI sono dotate di pannelli, costituiti da materiale composito, che riflettono altamente il calore generato da lampade infrarossi ad alta efficienza. Il processo di riflesso determina un incremento dell'intensità e della qualità della radiazione termale cui le preforme sono soggette, consentendo una distribuzione più uniforme su tutta l'intera superficie e di conseguenza la riduzione del numero delle lampade installate sulla macchina, rispetto alle tradizionali soluzioni di riscaldamento. Questo permette ai clienti di ridurre il consumo di energia elettrica legato alla fornitura di corrente delle lampade che scaldano la preforma, con risparmi di energia fino al 30 % rispetto ai sistemi che non sono dotati di questa tecnologia.

Le soffiatrici SMI sono caratterizzate da un sistema di soffiaggio rotativo ad alta efficienza, dotato di aste di stiro motorizzate, il cui funzionamento, controllato elettronicamente, non necessita di camme meccaniche. Questo consente un risparmio energetico significativo, così come una precisa gestione della corsa dell'asta e un accurato controllo della sua posizione. Inoltre, il sistema di stiro-soffiaggio utilizza valvole a basso volume morto, che permettono di ridurre i tempi di pre-soffiaggio e soffiaggio , con risparmi significativi di aria compressa.

Le soluzioni SMI sono caratterizzate da un design compatto. Questo significa considerevoli vantaggi per i clienti in termini di spazio. Nei progetti di linea completa, sono richiesti pochi nastri trasportatori, grazie all'integrazione della macchine. Inoltre, in caso di installazione di un sistema integrato di soffiaggio, riempimento e tappatura ECOBLOC®, i clienti possono risparmiare sul consumo di acqua , dal momento che questa soluzione compatta non necessita di una sciacquatrice per lavare bottiglie vuote.

Le fardellatrici SMI e le macchine combinate possono essere fornite di tunnel a gas, il che assicura un risparmio significativo in termini di energia e di costi. Per esempio, se consideriamo il prezzo medio del gas naturale e dell'elettricità in Italia, alcuni test hanno mostrato che l'installazione di un tunnel a metano consente di risparmiare il 61 % di energia rispetto ai forni alimentati da elettricità. Inoltre, coloro che preferiscono i forni standard ai forni a gas hanno comunque la possibilità di risparmiare energia, grazie al miglioramento dell'isolamento termico e della circolazione dell'aria del tunnel.

C'è una gamma di confezionatrici SMI che si distingue per il suo ridotto consumo energetico; si tratta della SFP ERGON, una serie di macchine automatiche per l'imballaggio continuo di contenitori sciolti e pacchi già fatti in film estensibile, con una velocità fino a 30 pacchi al minuto. Queste soluzioni non sono dotate di tunnel, con considerevoli vantaggi in termini di risparmio di consumo elettrico rispetto a tutte le macchine che ne sono provviste; oltre ad essere sostenibili, questa macchina produce pacchi di alta qualità: l'imballaggio è stabile e resistente, grazie all'applicazione di due nastri in maniera incrociata e allo spazio tra i pacchi.

I nuovi motori ICOS installati sulle macchine SMI sono dotati di servoazionamenti integrati a bordo motore, con il vantaggio di rendere il cablaggio della macchina più semplice, dal momento che questi dispositivi non sono più installati all'interno del quadro elettrico. Questa nuova soluzione permette di generare meno calore all'interno del quadro elettrico e dunque non è richiesta l'installazione di un condizionatore per temperature al di sotto dei 35° C, con il vantaggio di ridurre il consumo elettrico dell'impianto.